Presentazione Percorso e Favoriti Giro di Sicilia 2019

Il Giro di Sicilia 2019 riporta al mondo del ciclismo una delle sue corse storiche. Grazie all’accordo tra la Regione e RCS, la corsa a tappe italiana si svolgerà quest’anno dal 3 al 6 aprile, in un periodo generalmente dedicato ai cacciatori di classiche e intermedio tra corse a tappe World Tour come Volta a Catalunya e Giro dei Paesi Baschi. La gara riprenderà a far parte del calendario 32 anni dopo la sua ultima apparizione, quando a vincere fu un giovane Giuseppe Saronni. La sua storia è ultracentenaria, un aggettivo che può essere associato a poche delle competizioni su più giorni di questo sport. Anche in questo risiede il fascino della sfida lanciata dall’isola, che vuole tornare protagonista del mondo delle due ruote dopo essere stata esclusa dal percorso del Giro d’Italia 2019.

Il fascino dell’evento è stato percepito solo dall’UAE Team Emirates tra le squadre World Tour, complice un periodo denso di impegni. Sono tuttavia molte le formazioni Professional che hanno deciso di iscriversi, con la presenza di tutte le quattro italiane registrate nella seconda categoria ciclistica. Non mancheranno quindi gli interpreti di un certo spessore, sia italiani sia stranieri, anche se è inutile negare che i grandi nomi hanno scelto altri obiettivi per preparare gli appuntamenti clou della loro stagione. Nell’anno della rinascita, l’evento ha comunque ottenuto un buon riscontro da parte dei team, facendo ben sperare per le prossime annate.

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Albo d’Oro Ultime 10 Edizioni Giro di Sicilia

1977 Saronni Giuseppe
1974 De Vlaeminck Roger
1973 Maggioni Enrico
1960 Tinazzi Giorgio
1959 Guernini Loris
1958 Ronchini Diego
1957 Emiliozzi Alberto
1956 Polo Perucchin Pietro
1955 Dall’Agata Gilberto
1954 Massocco Ugo

Percorso Giro di Sicilia 2019

Quattro tappe in linea, equamente divise tra frazioni per velocisti e per chi dà il proprio meglio in salita. Il grande ritorno del Giro di Sicilia sarà avviato dalla Catania-Milazzo, 165 chilometri decisamente semplici con un’unica asperità, che non dovrebbe permettere agli attaccanti di giornata di mettere in difficoltà il gruppo. Gli ultimi chilometri presentano qualche saliscendi, ma niente che possa mettere davvero in difficoltà gli sprinter e le loro squadre. Discorso molto simile per la Capo d’Orlando-Palermo, 236 km con partenza e arrivo in costa ma un tratto centrare con qualche salita per rendere la vita complicata alle ruote veloci, che comunque restano i protagonisti attesi. Per questi primi due giorni il vento sarà una componente fondamentale, essendo la corsa sulla costa ionica e tirrenica nelle sue fasi calde.

Gli uomini di classifica potranno finalmente essere protagonisti in prima persona nei 188 km da Caltanissetta a Ragusa. Dopo qualche salita iniziale, l’asperità verso Serra di Burgio farà la prima selezione importante, presentando ben 10 chilometri di ascesa con una pendenza media intorno al 5%. In particolare sarà il tratto centrale, con una zona al 7% e punte al 10%, a decidere chi potrà rimanere nella lotta e chi invece dovrà alzare bandiera bianca. Lo scollinamento ai -20 preclude le chance a un attaccante solitario ma sorride a un gruppetto di coraggiosi, essendo il tratto successivo totalmente in discesa fino all’ultimo muro, con la strada che sale negli ultimi 3000 metri e arriva al 12% all’interno dell’ultimo chilometro.

La resa dei conti definitiva sarà verso il Rifugio Sapienza sull’Etna, teatro dell’attacco di Contador al Giro d’Italia 2011. Il percorso della prima parte è mosso, ma assolutamente non paragonabile con quello che i corridori dovranno affrontare negli ultimi 20 km, dove la pendenza è regolare a eccezione del tratto centrale con punte al 12%. Probabilmente sarà quello il momento chiave della corsa, con un arrivo in salita che non ammetterà ricorsi in appello e decreterà il vincitore di quest’edizione della corsa.

Tappe Giro di Sicilia 2019

Tappa 1 (3 Aprile): Catania – Milazzo (165km)
Tappa 2 (4 Aprile): Capo d’Orlando – Palermo (236km)
Tappa 3 (5 Aprile): Caltanissetta – Ragusa (188km)
Tappa 4 (6 Aprile): Giardini Naxos – Etna (Rifugio Sapienza) (119km)
Totale: 708 chilometri

Favoriti Giro di Sicilia 2019

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In un percorso completamente privo di cronometro, gli scalatori appaiono nettamente favoriti sugli altri potenziali rivali. Guillaume Martin (Wanty-Groupe Gobert) ha dimostrato un’ottima gamba alla Volta a Catalunya 2019, lottando al cospetto dei migliori. Il francese è pronto al definitivo salto di qualità e potrebbe esaltarsi sull’Etna, salita che pare abbastanza adatta a lui. Ha già vinto sul vulcano Jan Polanc (UAE Team Emirates), che si impose al Giro d’Italia con un’azione in fuga e arrivando da solo. Il suo feeling per la salita potrebbe permettergli di fare risultato, anche se non è chiaro chi sarà il capitano tra lui, Simone Petilli e Kristijan Durasek, con l’italiano e lo sloveno che potrebbero avere qualche chance in più.

Uno dei corridori più motivati sarà sicuramente Giovanni Visconti (Neri Sottoli Selle Italia KTM), che ha la possibilità di scrivere il proprio nome sull’albo d’oro della corsa di casa, approfittando del ritorno in calendario. Il siciliano avrà i ruoli di capitano, e se supportato da una buona condizione sarà uno dei corridori di riferimento. Sono comunque tante le formazioni che si presentano come molto attrezzate per cercare il colpo grosso con più di un corridore. La Neri Sottoli potrà fare affidamento anche su un Simone Velasco in grandissima condizione, come dimostrato in questi primi mesi. Insieme a lui anche Francesco Manuel Bongiorno potrebbe essere pericoloso se avesse carta bianca per attaccare, magari sfruttando una marcatura meno serrata degli avversari. Non bisogna dimenticare infine Dayer Quintana, che certo non ha le qualità di scalatore del fratello ma in queste corse può dire la sua.

Anche l’Androni Sidermec potrà contare su più uomini, con Fausto Masnada che potrebbe avere il ruolo di leader in un roster che conta comunque nomi interessanti come Mattia Cattaneo ed Edoardo Zardini. Un gradino sopra questa coppia potrebbe esserci il loro compagno Matteo Montaguti, a suo agio in questo genere di salite. Per la Bardiani-CSF il capitano dovrebbe invece essere Manuel Senni, per quanto siano tante le alternative credibili almeno per provare a movimentare la corsa. Da non sottovalutare poi il ruolo del giovane Alejandro Osorio (Nippo-Vini Fantini-Faizané), da molti indicati come promessa molto interessante.

Tra gli outsider, meritano una citazione almeno Delio Fernandez (Delko Marseille Provence), più adatto a questo percorso della coppia italiana Iuri Filosi e Mauro Finetto, così come il giovane Jacopo Mosca (D’Amico-UM Tools). Cerca riscatto Danilo Celano (Amore & Vita-Prodir), per quanto l’Etna potrebbe essere troppo duro per lui. Occhio infine a possibili sorprese quali Riccardo Stacchiotti (Giotti Victoria-Palomar), Pierpaolo Ficara (Amore & Vita-Prodir) e Diego Pablo Sevilla (Kometa Cycling Team).

Borsino Favoriti Giro di Sicilia 2019

***** Guillaume Martin
**** Jan Polanc, Giovanni Visconti
*** Simone Petilli, Simone Velasco, Fausto Masnada
** Kristijan Durasek, Manuel Senni, Matteo Montaguti, Francesco Manuel Bongiorno
* Dayer Quintana, Mattia Cattaneo, Delio Fernandez, Danilo Celano, Alejandro Osorio

Altimetrie e Planimetrie Giro di Sicilia 2019

 

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